Impegno Ambientale di WTE Srl:

Un Passo Avanti nella Sostenibilità

Presso WTE Srl, la responsabilità ambientale non è un’opzione, ma un imperativo. L’epoca in cui era tollerabile contaminare acque e suoli è definitivamente alle spalle.

IL PROBLEMA DEI PFAS

Una delle principali fonti di inquinamento ambientale è rappresentata dai composti chimici noti come politetrafluoruri o PFAS. Questi composti sono ampiamente utilizzati nell’industria per le loro proprietà idrorepellenti e si trovano anche nei rivestimenti di alcuni diffusori sotto forma di PTFE. Secondo l’EPA, “a causa del loro uso diffuso e della loro persistenza nell’ambiente, molti PFAS si trovano nel sangue di persone e animali in tutto il mondo e sono presenti a bassi livelli in una varietà di prodotti alimentari e nell’ambiente.” Il materiale rilasciato dai rivestimenti delle membrane dei diffusori entra inevitabilmente nel ciclo delle acque e, di conseguenza, nel ciclo alimentare.

LA NOSTRA SOLUZIONE: TOGLIERE I PFAS

Per affrontare questo problema, WTE ha deciso di eliminare l’uso dei PFAS, progettando i nuovi prodotti secondo i seguenti principi:

• Sostenibilità: Utilizziamo materiali che non siano nocivi per l’ambiente.
• Economia Circolare: I nostri prodotti sono progettati per essere riciclabili e, ove possibile, riparabili. Non produciamo diffusori “usa e getta”, in quanto sono riciclabili.
• Qualità: Le nostre membrane di alta qualità, con basso contenuto di plasticizzanti, non necessitano di rivestimenti speciali, tranne in casi specifici come nel trattamento di liquidi industriali incrostanti.
• Rispetto del Cliente: Progettiamo volutamente i nostri diffusori con attacchi standard che consentono di utilizzare i diffusori di altri fornitori. I nostri clienti devono essere liberi di poter utilizzare, il nostro diffusore in futuro o quello di un altro fornitore, se lo riterranno opportuno. evitando l’obbligo di acquistare da un unico fornitore. Imporre l’uso di prodotti proprietari sarebbe non solo imprudente per l’acquirente, ma costringerebbe anche le future amministrazioni a non poter selezionare sul mercato soluzioni migliorative dal punto di vista economico e tecnologico.